La Storia
Chi siamo
La Storia
La Fondazione d’arte moderna “Nello Bini” opera dal 1998 nella struttura che comprende l’abitazione dove visse l’artista, il laboratorio, il padiglione e il parco circostante, dove Nello operò come scultore, grafico e pittore, fino alla sua morte.
La Storia
Missione
La Fondazione nacque, per volontà dell’artista e della moglie. La realizzazione fu portata a compimento concretamente dagli attuali amministratori, indicati nel testamento: Gabriele Olmi e Fiorenzo Dei Innocenti. Dopo la sua nascita la Fondazione venne riconosciuta dalla Regione Toscana, la quale tutt’ora ne controlla l’operato.
La sede si trova su una collina, nel comune di Bagno a Ripoli. Gode di una meravigliosa vista dell’intera città di Firenze, che spazia, guardando verso ovest, anche su tutto il contesto circostante.
Gli scopi statutari, indicati dallo stesso artista e dalla moglie, sono:
- La conservazione della struttura e delle opere di Nello presenti nella casa, nel parco e nel padiglione;
- La divulgazione dell’intero percorso compiuto dall’artista, dall’arte figurativa all’arte moderna e contemporanea;
- Favorire, all’interno delle strutture, esperienze di studenti, giovani, e artisti, verso la formazione e il consolidamento nell’esercizio dell’arte moderna e contemporanea;
- Accogliere persone interessate ad avvicinarsi, osservare e comprendere, quanto realizzato da Nello durante la sua vita.
Nei venticinque anni trascorsi dalla sua nascita, la Fondazione ha agito per realizzare quanto voluto dall’artista.
Recentemente sono stati introdotti nel Consiglio di Amministrazione due nuovi membri, in rappresentanza dei Comuni di Bagno a Ripoli e Rignano sull’Arno.
Visione
La Fondazione opera nel contesto fiorentino, nel quale è presente una forte testimonianza artistica e culturale legata a modelli estetici relativi ai periodi medievali e rinascimentali.
Firenze è stata la “Culla del Rinascimento”, ed oggi attrae visitatori da tutto il mondo interessati a vedere gli immensi valori lasciati da artisti come Michelangelo, Leonardo, Brunelleschi, Botticelli. Tutto ciò, influisce fortemente nel gusto e nelle sensibilità dei fiorentini, molto attenti verso forme di espressione artistica ritenute, a torto o a ragione, quasi uniche e inalienabili.
Uno scopo della Fondazione è quindi anche quello di contribuire a ricreare aperture nell’immaginario attuale, che riescano a dare maggiore attenzione e a sperimentare, anche verso nuove idee e moderne tecniche creative.
Siamo aperti a chi vuole provare a entrare in questo grande spazio, dove far vagare oggi il proprio io.
